MOGOL A LONDRA. PENSIERI E PAROLE con NATALIA AUGIAS e FORTUNATO D’AMICO

12 aprile ore 18:30

Istituto Italiano di Cultura – 39 Belgrave Square – Londra SW1X 8NX

La prestigiosa sede dell’Istituto Italiano di Cultura al 39 Belgrave Square, si prepara ad accogliere un evento di eccezionale rilevanza culturale: “Mogol. Pensieri e Parole”. Una serata dedicata alla celebrazione dell’arte e all’influenza dei testi di Mogol nel mondo della musica e della poesia italiana.
L’artista, insieme a Natalia Augias e Fortunato D’Amico, guiderà il pubblico in un viaggio esplorativo tra i ricordi e le emozioni evocate dalle opere più significative dell’autore. I musicisti Gioni Barbera e Massimo Satta eseguiranno alcuni dei brani più emblematici del suo repertorio.


Nel panorama culturale italiano, poche figure hanno impresso un segno tanto profondo e duraturo quanto Mogol, autore di testi che hanno vestito di poesia la musica italiana e toccato le corde dell’anima di milioni di persone in tutto il mondo. La sua arte, raffinata e intensa, ha attraversato decenni, divenendo un vero e proprio tesoro culturale da apprezzare, conservare e continuamente riscoprire.


La carriera di Mogol, iniziata nel lontano 1955, ha visto la nascita di collaborazioni leggendarie, soprattutto quella con Lucio Battisti, e la creazione di canzoni che sono un patrimonio globale immortale. L’influenza di Mogol nella musica e nella cultura italiana, e non solo, è stata monumentale, tanto da renderlo un pilastro indiscusso della scena artistica internazionale.
Attraverso una maestria unica nel dominio della lingua italiana, arricchita dalla profonda conoscenza di metrica, rima, e tecniche poetiche, Mogol ha saputo dar voce a sentimenti universali, raccontando storie di vita quotidiana, di amore, di ricerca spirituale, e di rapporto con l’ambiente e la società. Le sue opere, caratterizzate da una profondità tematica e formale, hanno contribuito significativamente a promuovere e diffondere la ricchezza della lingua italiana nel mondo, avvicinando generazioni di giovani alla poesia attraverso la musica.

Il successo internazionale dei testi di Mogol è testimoniato da riconoscimenti prestigiosi, che vanno dal Premio Tenco alla Laurea Honoris Causa, fino ai riconoscimenti istituzionali come il titolo di Commendatore della Repubblica Italiana. Tali onorificenze riflettono l’ampio riconoscimento dell’importanza della sua opera non solo nel panorama musicale ma anche in quello culturale e accademico più ampio.
L’impegno sociale e culturale di Mogol va al di là della mera produzione artistica. Con la fondazione del CET (Centro Europeo Toscolano), ha promosso iniziative volte allo sviluppo culturale e alla ricerca medica, conseguendo notevoli successi e collaborazioni importanti, sempre fedele alla visione di un arte che sia veicolo di valori positivi e di miglioramento sociale.
Persino Papa Francesco e il Cardinale Matteo Maria Zuppi hanno riconosciuto in Mogol una voce unica capace di toccare le sfere dello spirito e dell’umanità con profondità e autenticità, sottolineando il ruolo dei suoi testi nella promozione di valori universali.
Secondo i dati della Siae, Mogol si colloca tra le figure di maggior successo nella storia della musica, con vendite record a livello internazionale che testimoniano il vasto impatto e l’incancellabile eredità lasciata nella cultura globale.

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